Ozonoterapia in medicina estetica
Trattamento della cellulite, antiaging di viso, collo e decolletè
L’ozonoterapia trova applicazione in Medicina Estetica: le due maggiori richieste riguardano il trattamento della cellulite e il trattamento antiaging di viso, collo e decolletè.
La definizione corretta della cellulite è pannicolopatia–edemato- fibro-sclerotica (P.E.F.S.).
L’acronimo sottolinea il carattere di malattia (pannicolopatia) a carico del tessuto adiposo sottocutaneo, che va da semplici stati di ritenzione idrica (edema) a fasi gradualmente ingravescenti fino alla fibrosi e poi sclerosi dei tessuti.
Le cause scatenanti la cellulite possono essere molte, alcune basate su motivi predisponenti come ad esempio patologie del sistema ormonale (dette disendocrinie), un’alimentazione scorretta (frequentissima!), un’alterazione del microbiota intestinale che esita in stipsi, il fumo ed una certa predisposizione eredo-familiare.
Altre cause invece possono essere trovate nella sedentarietà e/o alterazioni della postura (anche, semplicemente, stare seduti molte ore in modo errato) e naturalmente quando sono presenti patologie (molto spesso presenti in altre donne della famiglia) del circolo venoso e/o linfatico.
Le alterazioni del microcircolo venoso e linfatico causano inizialmente uno stato edematoso che poi diventa fibroso sino ad arrivare allo stadio definito scleronodulare.
Il grado della cellulite va da uno stadio di edema, semplice ritenzione di acqua, fino a processi sempre più severi e più difficilmente reversibili (aspetto a buccia d’arancia) e lesioni permanenti (sclerosi), che clinicamente sono evidenti come nodosità dolenti e dure del sottocute (aspetto a materasso).
Il fenomeno affligge soprattutto le donne a causa dello stimolo ormonale degli estrogeni che, in pubertà, richiamano grasso e acqua che vanno spesso a localizzarsi in alcuni punti chiave. Con il tempo, questo deposito, inizialmente fisiologico e assolutamente naturale, può accentuare la formazione di cuscinetti e rilievi adiposi, che possono presentarsi anche rigidi e dolorosi al tatto.
È bene evitare di arrivare a questo punto, quando alla cattiva circolazione e all’indurimento del tessuto connettivo si aggiunge anche un’infiammazione dello stato di grasso (pannicolopatia edemato-fibroscelorotica).
Una metodica estremamente efficace nel combattere l’adiposità localizzata e anti cellulite è l’ozono terapia che presenta risultati scientificamente verificabili ed accettati.
L’attività dell’ozono sulla cellulite si esplica attraverso diversi meccanismi.
L’ozono reagisce con gli acidi grassi di tipo insaturo, portando alla scissione della catena lipidica, con conseguente alterazione delle loro caratteristiche: essi infatti perdono il loro carattere idrofobo diventando idrofili e perciò più facilmente eliminabili.
Un altro effetto determinante dell’ozono è quello sui globuli rossi, la cui membrana è composta strutturalmente da proteine, idrati di carbonio e fosfolipidi. L’ozono reagisce con la parte idrofoba dei fosfolipidi, con una reazione di perossidazione che ha come conseguenza un aumento della carica negativa della membrana eritrocitaria. Inoltre l’accorciamento delle catene lipidiche costituenti la membrana eritrocitaria porta ad un “rilasciamento” della struttura molecolare della membrana stessa e pertanto ad una maggiore elasticità dei globuli rossi.
Queste reazioni hanno una notevole influenza sulla viscosità del sangue e sulla deformabilità e perfusibilità degli eritrociti.
Specie in condizioni di bassa velocità di flusso (come avviene nella patologia ostruttiva aterosclerotica, diabetica o cellulitica), la diminuzione della viscosità può portare ad un netto miglioramento del quadro clinico con riequilibrio delle condizioni di flusso nel territorio ischemico.
Un altro effetto fondamentale dell’ozono è quello sul metabolismo intracellulare dell’eritrocita. L’accelerazione della glicolisi per ossidazione dei coenzimi NADH e NAD porta ad una maggiore produzione di 2,3-difosfoglicerato che accentua la cessione di ossigeno ai tessuti da parte dell’emoglobina.
Quindi in definitiva l’ozono agisce nella cellulite con duplice meccanismo di lipolisi e di miglioramento del microcircolo.
Il numero delle applicazioni varia da un minimo di 10 ad un massimo di 20 con frequenza mono- o bi-settimanale a giudizio del medico.
Nelle prime sedute si potrà notare soltanto un miglioramento estetico, ma a breve la paziente riscontrerà una notevole riduzione della ritenzione idrica e della pesantezza percepita, del gonfiore e del bruciore alle gambe.
Il vantaggio di questo trattamento rispetto agli altri è che l’ozono favorisce la perdita solo della massa grassa e non di quella magra, cioè i muscoli.
Sarà poi utile durante l’arco dell’anno programmare sedute di mantenimento, che possono avere una frequenza bi-mensile.
Tale programmazione terapeutica è spesso sufficiente a mantenere una circolazione venosa e linfatica compensata evitando il riformarsi della lipodistrofia.
Grazie alle moderne tecniche di somministrazione del prodotto, questa terapia è indicata non solo per persone con problemi di cellulite, ma anche per chi ha necessità di eliminare piccole zone di adipe in eccesso (maniglie d’amore che interessano soprattutto gli uomini).
Concludendo, alla luce dei risultati clinici già ottenuti, si può affermare che l’Ozonoterapia è una metodica di estrema efficacia nel trattamento della cellulite, non solo per la possibilità di modificare il quadro estetico in termini di volume del tessuto edemato-fibro-sclerotico, ma in quanto in grado di modificare lo stato di salute del microcircolo contribuendo alla modifica determinante di una delle cause fondamentali della formazione e della evoluzione della cellulite.
L’altro trattamento estetico che esaminiamo è quello del ringiovanimento (anti-aging) del viso, collo e decolletè.
L’invecchiamento della pelle è un fenomeno biologico ineluttabile che si accompagna alle altre trasformazioni del nostro fisico.
Già in giovane età (questi fenomeni iniziano a manifestarsi mediamente nella donna tra i 20 e i 25 anni di età; nell’uomo tra i 25 e i 30) la pelle comincia ad invecchiare a livello degli strati superficiali (la cute è costituita da diversi strati) e si riduce la capacità proliferativa delle cellule alla base; il conseguente e progressivo assottigliamento del “muretto” protettivo della cute determina una minore difesa agli attacchi esterni.
Il nostro viso è in perenne movimento e di conseguenza la pelle subisce allungamenti e stiramenti sotto la pressione dei muscoli facciali; con l’invecchiamento essa diventa meno elastica, perde tonicità e compaiono le rughe.
Con il passare del tempo, i segni e le rughe del volto diventano sempre più percettibili ed evidenti.
La cute giovane è costantemente idratata. L’acido ialuronico in essa contenuto la mantiene tale, conferendole un aspetto fresco ed elastico.
Invecchiando, la quantità di acido ialuronico diminuisce: il risultato è una pelle che perde di volume e diventa più sottile.
Non solo l’età, fattori genetici, ambientali e fattori costituzionali ma anche fattori esterni contribuiscono ad accelerare l’invecchiamento cutaneo come:
I movimenti dei muscoli facciali, la perdita di tessuto adiposo ed il cedimento della pelle trasformano le linee iniziali in pieghe e rughe vere e proprie.
Tra le metodiche che il medico ha a disposizione nella gestione delle rughe va sicuramente annoverata l’Ozonoterapia.
La miscela utilizzata in questo tipo di terapia rappresenta un validissimo aiuto nella gestione di questa problematica, poiché esercita un’importante funzione anti-età.
Il meccanismo d’azione non è diverso da quello descritto per la cellulite: l’ozono stimola la produzione del collagene endogeno con un susseguente aumento del trofismo delle zone trattate per un effetto derivante dalla biostimolazione locale.
Anche in questo caso si utilizza un sottilissimo ago monouso; il numero delle sedute, tenendo conto delle debite variazioni in base all’età, è mediamente inferiore a quanto richiesto per la cellulite.
Il trattamento effettuato sul viso non è doloroso; l’unico problema che si può avere è la possibilità (rara) che si formino piccole ecchimosi.
I benefici non potranno che essere quelli di:
• una pelle più compatta e più radiosa
• un miglioramento del colorito dovuto ad una maggiore ossigenazione dei tessuti
• una attenuazione delle microrughette.
Ovviamente, oltre alle rughe del viso e del decolletè, trattiamo le rughe di altri distretti corporei quali le mani e l’addome.
È anche indicata per ridurre le borse sotto gli occhi: due/tre microiniezioni per borsa riducono il gonfiore e schiariscono il colorito bluastro tipico delle borse.
Analogamente possiamo trattare con Ozono le rughe delle palpebre superiori!
L’ozono terapia ha una potente azione antiaging e stimola la rigenerazione cellulare, poche sedute rendono la pelle più elastica e tonica.
È anche consigliata in giovane età, a livello preventivo, dato che riduce lo stress ossidativo e quindi la formazione delle piccole rughe.
I risultati clinici risultano più tangibili ed evidenti se alle microiniezioni locali si associa, nella stessa seduta, anche l’Ozonoterapia Sistemica.
L’ozonoterapia Sistemica migliora ulteriormente il microcircolo in tutti i distretti corporei (anche quelli non direttamente trattati dalle punturine), riduce lo stress ossidativo cronico eliminando i radicali liberi prodotti dal corpo a causa di inquinamento, fumo di sigaretta, etc., regola il metabolismo dei lipidi e aumenta lo stato di benessere (cenestesi), migliorando la qualità del sonno e del tono dell’umore: ovviamente ciò influisce in maniera significativa sul benessere della pelle!
DOVE OPERO CON OZONO TERAPIA:
– Parma – Studio Medico – Viale Mentana, 45 – tel. 324.6648080
– Latina – Fisiosanisport – Via Priverno, 4 – tel. (+39) 0773621612 – (+39) 0773621624
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